Normalmente il sito utilizza circa 20 GB di banda al mese (secondo Cloudflare). Ieri, invece, in una sola ora, è arrivato a 160 GB
Per far capire la portata dell’attacco: normalmente il sito utilizza circa 20 GB di banda al mese (secondo Cloudflare). Ieri, invece, in una sola ora, è arrivato a 160 GB.
Il provider che ospita il mio sito, Serverplan, ha temporaneamente bloccato l’accesso e mi ha suggerito delle contromisure.
Ho temporaneamente inserito il controllo di Cloudflare per la verifica umana (che toglierò domani), ho disinstallato un paio di plugin (problematici già da tempo) e ho aggiunto una funzione per bloccare l’accesso ad alcuni paesi esteri.
Io cerco di offrire un’informazione neutrale. Quindi non ho problemi a parlare male di USA, Russia, Ucraina, Israele, Iran, ecc. Probabilmente qualche potenza straniera si è risentita.
Cos’è un attacco DDoS
L’attacco DDoS (Distributed Denial of Service) è un tipo di attacco informatico mirato a rendere un servizio online (come un sito web) inaccessibile agli utenti. Questo viene realizzato inondando il server (o la rete) di richieste simultanee provenienti da molteplici fonti, rendendo difficile per il sistema gestire il traffico legittimo e causando un sovraccarico delle risorse.
Come funziona un attacco DDoS
A differenza di un attacco DoS tradizionale, che proviene da una sola fonte, un attacco DDoS utilizza una rete di computer compromessi (noti come botnet) per generare traffico malevolo. Questi computer possono includere dispositivi IoT e altri sistemi infettati da malware.
L’obiettivo è saturare la banda di comunicazione del sistema, rendendolo incapace di elaborare le richieste legittime. Ciò può portare a un rallentamento o addirittura al crash del servizio.
Tipologie di attacchi DDoS
- Attacchi volumetrici: mirano a saturare la larghezza di banda del server con un alto volume di traffico.
- Attacchi basati su protocolli: sfruttano vulnerabilità nei protocolli di rete per esaurire le risorse del server.
- Attacchi a livello applicativo: mirano a sovraccaricare le applicazioni web specifiche con richieste complesse.