Pedaliera per chitarra acustica (Pedalboard Acoustic Guitar)

L’evoluzione nel tempo della mia pedaliera per chitarra acustica (o come si dice in inglese Pedalboard Acoustic Guitar)

Pedaliera per chitarra acustica (Pedalboard Acoustic Guitar)
Sono un chitarrista acustico, quindi ho assemblato una pedaliera (pedalboard) adatta allo scopo, ma sono pedali utilizzabili anche con la chitarra elettrica.

Purtroppo i preamp montati sulle chitarre acustiche, anche i più costosi al mondo, non riescono a riprodurre fedelmente il suono acustico, per questo sono nati i multieffetti con le simulazioni di chitarre acustiche famose. Lo scopo dei miei pedali è di plasmare il suono per renderlo identico al suono acustico naturale, stroncare sul nascere ogni tipo di feedback e rumori vari e avere una varietà di suoni.

Premesse

  • 1) Non mi piace: il pedale con lo switch che fa casino; il pedale con tante regolazioni; il pedale ingombrante. 🙄
  • 2) Suono e canto quindi nella pedaliera è presente anche un piccolo mixer che mi permette di collegare chitarra e microfono. 😉
  • 3) Ho cercato di seguire la “filosofia” del rapporto qualità/prezzo, ma purtroppo non esiste la versione economica per tutto. 😥
  • 4) Ho preferito la soluzione dei pedali singoli invece del multieffetto, perché se un pedale non funziona posso sostituirlo e intanto usare gli altri, se invece non funziona il multieffetto non posso suonare nulla. 😎
Foto pedalboard Luglio 2015
Pedaliera:
  • Rockboard Tour GB (Borsa, Pedana, Velcro) 99.00 euro
  • Proel Mi6 (Mixer) 65,00 euro
  • SHURE WH20 XLR (Microfono dinamico ad archetto) 113,00 euro
  • Mooer Micro Di (Di Box) 74,00 euro
  • Digitech Trio Band Creator (Effetto batteria e basso) 195,00 euro
  • TC Helicon Harmony Singer (Effetto voce) 168,00
  • Behringer DR400 (Digital Reverbe/Delay) 45,00 euro
  • Artec Noise gate (Noise gate) 39,00 euro
  • TC Electronic Ditto Looper (Loop station) 99,00 euro
  • Bespeco VM12 (Pedale volume) 20,00 euro
  • Fender Micro EQ (Equalizzatore) 49,00 euro
  • Arion Chorus SCH – Z (Pedale Chorus) 30,00 euro
  • Behringer PB100 (Pream Booster) 22,90 euro
  • Digitech Bad Monkey (Overdrive) 30,00 euro
  • Fender Micro Comp (Compressore) 49,00 euro
  • Behringer AM300 (Acoustic Modeler) 22,90 euro
  • Cavi Reference (Jack) 21,90 euro x2 = 43,80 euro
  • Cavi Reference (XLR) 21,50 euro x3 = 64,50 euro
  • Cavi Reference (Jack pedaliera) 19,90 euro x6 = 119,40 euro
  • Mooer Pedal Connector (connettore a Z) 6,00 euro x3 = 18,00 euro
  • Mooer (Jack pedaliera) 4,30 euro x4 = 17,20 euro
  • Mooer PDNW-9V-2A-EU (Alimentatore) 19,90 euro
  • Mooer Multi-Plug Power Cable 8 Angle (Cavo alimentatore a 8 connettori) 5,90 euro

TOTALE = 1409,50 euro


Alcuni diranno, senza averli provati, che i pedali Behringer non sono buoni perché di plastica, fanno rumore, peggiorano la qualità sonora e diminuiscono il volume. 🙄
Risposta:
1) Non so gli altri, ma io i pedali li utilizzo per suonare e non per giocare a pallone, ma a parte questo, i pedali Behringer sono realizzati in ABS (il materiale utilizzato per i caschi delle moto). 😉
2) La perdita di volume e il rumore sono caratteristiche presenti in pedali di qualunque prezzo. Esistono pedali più riusciti e pedali meno riusciti, quindi se anche pedali di 100-200 euro fanno rumore, preferisco essere furbo e spendere 20 euro invece di ingenuo e spenderne 200. 😉

  • Behringer DR400 (Digital Reverbe/Delay): crea l’ambiente che mi serve e gli effetti sono realistici. Anche regolato al massimo non da alcun problema. 😉
  • Behringer PB100 (Pream Booster): fa il booster, non altera il suono e non fa rumore (se non regolato al massimo, cioè mai). 😉
  • Behringer AM300 (Acoustic Modeler): è una piacevole sorpresa per modellare il suono della chitarra acustica (anche se nasce inutilmente per chitarra elettrica). Presenta dei difetti come la diminuzione del volume, l’aumento del fruscio a regolazioni elevate e uno strano rumore quando si attiva/disattiva l’effetto. Difetti che dovrebbero essere stati risolti con la versione AM400, ma continuo ad utilizzare la versione precedente perché resta sempre attivo, non esagero con l’effetto e aumento il volume dal mixer. Invece di comprare un multieffetto Fishman, LR Baggs, TC Electronic, Boss o Zoom (che costano 200-300 euro), con 22 euro ho ottenuto lo stesso risultato. :mrgreen:
  • I mini pedali Fender sono Mooer rimarchiati. L’avessi saputo prima avrei preso anche la Di Box risparmiando 25 euro. I 3 mini pedali fanno il loro lavoro senza problemi. Il Fender Comp comprime, il Fender EQ equalizza e la di box Mooer funziona.
  • L’Arion Chorus dicono sia il miglior effetto chorus, tant’è che vendono una versione modificata true bypass e con l’aggiunta di un effetto vibe invece della modalità stereo. Costo: 300 euro. Bah, avranno messo l’oro dentro. :mrgreen:
  • Il Digitech Bad Monkey (l’overdrive) fa quello che deve fare e costa 1/5 del T9 della Ibanez. Non ha la stessa qualità del T9, ma è ottimo per le mie esigenze. Lo utilizzo per trasformare l’acustica in una semi-acustica.
  • Il pedale volume Bespeco fa quello che deve fare un pedale del volume.
  • La Ditto looper è piccola e comoda, peccato che un aggeggio che registra costa così tanto.
  • Per il TC Helicon Harmony Singer il prezzo è giustificato perché è come avere 5 effetti in uno: riverbero, compressore, equalizzatore, deesser e doppia/tripla voce (phantom sempre attiva). 😀
  • Il Digitech Trio Band Creator potrebbe costare meno e probabilmente tra un po’ di tempo il prezzo diminuirà. Non sempre becca l’accordo al primo colpo, scalda tanto e manca una sezione ritmica acustica con canjon e cose del genere. 100 euro sarebbe il prezzo giusto. 😛
  • L’Artec Noise Gate elimina i fruscii del gain alto e gli strani rumori dagli effetti di modulazione (es. chorus). Il noise gate va usato solo a volumi elevati, altrimenti non ha senso usarlo.
Foto pedalboard Novembre 2015

Aggiornamento pedali:
Behringer RV600 (Reverb Machine) (45 euro): crea riverberi specifici tra cui l’effetto shimmer (chiamato space sound).

Foto mini pedalboard acustica 2015

Aggiornamento pedali:

  • Behringer ADI21 (V-Tone Acoustic) (29 euro): Di box attiva, emulazione microfonica e regolazione delle medie frequenze.
  • SANYO Pedal Juice (alimentatore ricaricabile) (49 euro): è un alimentatore a batteria da 2000mA che permette di alimentare tantissimi pedale senza preoccuparsi dei rumodi di fondo.
Foto pedalboard Febbraio 2016

Aggiornamento pedali:

  • Nux Loop Core (Loop Station) (111 euro): loop station molto simile al Boss RC-3.
  • Mooer Tender Octaver (Octaver Polifonico) (79 euro): octaver polifonico molto simile al POG della Electro Harmonix.
  • Behringer ADI21 (V-Tone Acoustic) (29 euro): Di box attiva, emulazione microfonica e regolazione delle medie frequenze.
Foto mini pedalboard acustica 2016

Aggiornamento pedali:

  • TC Electronic BodyRez (Acoustic Pickup Enhancer) (98 euro): ripristina la risonanza della cassa. Comprende equalizzazione, compressione, mute e sopressore di feedback.
  • Rockboard Solo GB (mini pedalboard) (39 euro): di piccole dimensioni, comprende borsa e velcro.
Foto pedalboard acustica 2022

E’ da tanto che non aggiorno questo post. Ho scoperto che i progetti nati per “gioco” sono diventati quelli più conosciuti. Ad esempio, questo articolo non è solo tra i più letti del blog, ma ha fatto scuola per tanti chitarristi acustici. Infatti, se si fa una ricerca su Google Immagini per termini specifici, le mie foto appaiono subito tra i primi risultati. Inoltre, YouTube si è riempito di video di pedaliere acustiche che utilizzano le mie idee.

Come si può notare dalle precedenti versioni, inizialmente la mia intenzione era di avere in un’unica soluzione sia i pedali per chitarra acustica che quelli per l’elettrica. Successivamente, poi, ho creato una piccola pedaliera solo per la chitarra elettrica (che suono solo a casa).

Il mio intendo era di riuscire ad aggiungere degli effetti diversi alla chitarra acustica (dalla leggerissima distorsione, al chorus, l’octaver, ecc.). Poi, però, ho messo da parte questa idea perché suonando e cantando insieme è complicato riuscire a cambiare suono mentre si canta. Allora ho scelto una pedaliera dedicata alla chitarra acustica.

Aggiornamento pedali:

  • Nuovo mini-mixer: ho trovato un mini mixer a poco più di 30 euro, di una marca semi sconosciuta, ma che va benissimo per le mie esigenze, soprattuto perché ha i collegamenti sulla parte frontale e non in alto. Questo permette di tenere sempre tutto collegato quando ripongo la pedaliera nella custodia. Invece prima dovevo scollegare i cavi e questo a lungo andare poteva compromettere i collegamenti del mixer.
  • Due mini-mixer Behringer: il primo per avere la possibilità di aggiungere più strumenti; il secondo per gli auricolari, ma siccome sono 4 uscite, oltre alle cuffie posso aggiungere uno o più monitor.
  • Nuovo effetto batteria: ho sostituito il pedale della Digitech perché è utile solo a casa per esercitarsi. In un contesto live non è fattibile il suo utilizzo. Così ho optato per la versione economica del BeatBuddy. Esistono 2 versioni: una completa (costosa) e quella che utilizzo io (economica).
  • Ho eliminato gli effetti di modulazione, di ambiente e di distorsione e ho tenuto solo quelli che mi permettono di ottenere un suono acustico molto vicino al naturale.
  • Invece di utilizzare il sistema piezo elettrico della chitarra (che non è il massimo e ha anche iniziato a darmi problemi di “terra”), siccome sono da sempre affascinato dal sistema adottato dal cantautore Damien Rice, ho optato per un doppio sistema (lui credo ne utilizzi addirittura 3): un microfono da contatto attaccato sulla cassa (dal costo di pochi euro) e un pickup magnetico alla buca (dal costo di pochi euro). In risultato, sommato ai pedali, è fantastico.

Quindi, la pedaliera è suddivisa così:

  • in alto a sinistra gli effetti per chitarra (Di-Box, Eq, Comp, Simulatore, Riverbero-delay, Bodyrez e Buffer);
  • in alto a destra i due mini-mixer e l’alimentazione;
  • in basso a destra il mini-mixer;
  • di fianco al mixer i 3 pedali per controllare la batteria (volume, switch e beatbuddy). Lo switch è rimovibile ed è collegato ad un cavo più lungo, perché è più comodo posizionarlo poco dopo il multieffetto per la voce;
  • in fondo a destra la loop station e il multieffetto per la voce.
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