Threads più che social sembra un e-commerce di put**ne

Ogni volta che entro su Threads mi appaiono nella Timeline 6-7 ragazze (che non seguo) in posa da ZETA e con frasi per attirare potenziali “clienti”

Threads più che social sembra un e-commerce di put**ne
Da un po’ ho aggiunto alla lista dei social da utilizzare per condividere gli articoli del mio sito di notizie anche Threads, una sorta di clone di X (ex Twitter) realizzato da Meta (proprietaria di Facebook e Instagram).

In pratica, quello che manca a Instagram (cioè, la possibilità di inserire i link) è stato implementato con Threads. Alla fine sarebbe bastato semplicemente aggiungere la funzionalità dei link a Instagram. Infatti, le persone che utilizzano Threads sono le stesse che utilizzano Instagram (perché ci si logga usando i dati di Instagram).

Il problema è che ci sono un sacco di “ragazzine” che “pubblicizzano” l’attività più antica del mondo. Infatti, ogni volta che entro su Threads mi appaiono nella Timeline 6-7 ragazze (che non seguo) in pose da ZETA e con frasi per attirare potenziali “clienti“.

Quindi, per il momento, Threads, più che un social clone di X sembra più un e-commerce di put**ne.

arquen

Ciao, mi chiamo Aldo e sono un blogger

Questo è il mio blog personale dove pubblico riflessioni sulla mia vita, quello che penso sui fatti del giorno, do un po' di consigli sulle mie passioni (musica e tecnologia), e parlo della città dove vivo (Ercolano).

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