La dirigente della polizia postale spiega come difendersi contro le truffe online
Estratto dell’articolo di Leggo:
La dirigente della polizia postale spiega come difendersi contro le truffe online. Intervistata da Leggo, alla domanda “Come proteggere i profili personali?“, risponde:
“Tramite le password: vanno aggiornate perché se qualcuno riesce a bucare un profilo poi entra in tutti gli altri. Spesso usiamo password uguali o simili, date di nascita dei figli o città di origine ma è sbagliato: vanno cambiate ogni 20 giorni e devono essere tutte diverse tra loro con caratteri speciali. È difficile ricordarsele tutte ma è l’unico modo per proteggersi“.
Il mio commento:
A quanti siti siete registrati? Io a tantissimi, saranno centinaia. Adesso, secondo la dirigente, dovrei utilizzare centinaia di password diverse e cambiarle ogni 20 giorni. Cioè, dovrei assumere qualcuno a tempo pieno.
Conosco molto bene il mondo delle forze dell’ordine, soprattutto della polizia, avendo un fratello, oltre a zii e cugini che fanno parte della polizia. Già il fatto di aver fatto un elenco di famiglia fa capire dove sta il problema. Un giro di famiglia.
Persone che dovrebbero tutelare la legge entrano nelle forze dell’ordine solo perché figli o nipoti di qualcuno, e questi sono i risultati. Devo scegliere 200 nomi diversi per le password e cambiarle ogni 20 giorni.