A Ercolano è stata ricostruita una domus con mobili in legno originali dell’epoca romana, tra cui letti, armadi e una barca
Nell’Antiquarium di Ercolano è stata allestita per la prima volta una domus con arredi in legno originali, carbonizzati dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Tra i reperti esposti ci sono frammenti policromi del Tetto di Telefo, armadi, tavoli, un letto, una culla e lo scafo di un’imbarcazione ritrovata sulla spiaggia antica. Gli oggetti provengono dagli scavi condotti da Amedeo Maiuri a partire dagli anni Venti del Novecento e sono stati recuperati grazie a una tecnica particolare che ha utilizzato la paraffina per consolidarli.
Le campagne di scavo più recenti, svolte nel primo decennio del 2000, hanno portato alla luce altri frammenti di mobili in legno e avorio, oltre a parti di un tetto e di un controsoffitto policromo appartenenti alla Casa del Rilievo di Telefo. Questi ritrovamenti hanno spinto i ricercatori a studiare meglio come conservare questi reperti, che non sono solo carbonizzati ma anche molto fragili per l’elevata umidità assorbita nel tempo. Il lavoro è stato fatto in collaborazione con il Packard Humanities Institute, con l’obiettivo di trovare metodi sempre più efficaci per preservare i manufatti.
L’esposizione è stata organizzata in modo da garantire la massima conservazione dei reperti, con un sistema di controllo costante delle condizioni climatiche. L’allestimento, curato da ACME04 srl, ha utilizzato teche speciali e sfondi colorati che ricordano gli ambienti delle domus romane. Tra gli oggetti più importanti ci sono i frammenti del Tetto di Telefo, i larari (altari domestici), e la barca trovata sulla spiaggia. Inoltre, invece delle tradizionali didascalie, sono stati inseriti video con ricostruzioni in 3D per rendere la visita più coinvolgente.
Francesco Sirano, che ha diretto il Parco Archeologico di Ercolano dal 2017 al 2025, rimarrà operativo alla guida del sito. La notizia è stata confermata dal Direttore Generale dei Musei, Massimo Osanna, che ha annunciato la nuova organizzazione.