La “moda gotica” (o moda goth) è un termine che sta ad indicare gli stili estetici che caratterizzano le diverse categorie del movimento gotico
La moda gotica (o moda goth), talvolta chiamata “moda dark” in Italia, è un termine che sta ad indicare vari tipi di abbigliamento e di stili estetici che caratterizzano le diverse categorie del movimento gotico.
La caratteristica che accomuna tutte le varie sottocategorie di moda goth è l’uso predominante del colore nero. Questo abbigliamento può essere interpretato come dark, misterioso, sofisticato, artistico o addirittura romantico.
La tipica moda gotica include dettagli come smalto e rossetto scuri, abiti neri, collane, ciondoli e anelli di argento o di altri metalli non dorati, borchie, croci, trucco e capelli scuri, piercing e catene. In alcune categorie di moda gotica, gli accessori possono essere ispirati alla moda vittoriana, con un tocco contemporaneo.
La moda gotica come estensione di più identità
La moda gotica comprende una vasta gamma di stili che riflettono l’espressione di molteplici identità all’interno del movimento gotico, ciascuno associato a specifici generi musicali e attitudini.
Tra i primi movimenti socio-musicali etichettati come gotici vi fu quello derivato dal punk negli anni ’80. In quel contesto, il termine “gothic” fu usato casualmente da Ian Astbury per descrivere Andi Sex Gang, il cantante dei Sex Gang Children, come un “gothic pixie” in base al modo in cui ballava e si muoveva.
Successivamente, molte riviste musicali come New Musical Express e Sounds colsero l’occasione e iniziarono a utilizzare il termine per indicare un determinato genere musicale associato a quel particolare movimento sociale che, derivando dal punk, conservava la sua attitudine di protesta contro la società.
In seguito, il termine “gotico” assunse anche una connotazione “descrittiva“, e furono creati altri movimenti socio-musicali diversi da quello inglese, descritti come “gotici” non più casualmente, ma perché si basavano sulle caratteristiche della letteratura gotica sia a livello di tematiche, sia di attitudine che di generi musicali.
Gli stili della moda gotica
Punk gotico (ispirato alla corrente musicale gotica/post punk inglese)
Il post-punk e le tendenze di moda che ne derivano hanno avuto un ruolo importante nell’ispirazione della moda gotica. Insieme alla tendenza Batcave (derivante dall’omonimo locale), rappresenta l’unica influenza che deriva dal movimento punk originale. Uno dei dettagli più distintivi e tipicamente gotici è la pettinatura: il cranio viene completamente o parzialmente rasato, i capelli vengono tinti o decolorati (spesso con colori insoliti) e la lacca viene utilizzata in modo pesante, per creare acconciature con forme verticali.
Indumenti come gonne tagliate, calze a rete strappate e accessori come manette, piercing e catene sono associati alla libertà sessuale promossa dal movimento punk, così come la passione per la provocazione, enfatizzata da un trucco pesante e deciso.
La volontà di distinguersi in una società considerata troppo conformista si traduce in codici di abbigliamento opposti a quelli comunemente utilizzati. I gioielli sono argentati e non dorati; gli abiti sono strappati, lacerati e arricchiti da dettagli come spille, ricami, pezze o toppe. Alcuni capi sono molto strutturati, come ad esempio i pantaloni con numerosi lacci, inserti metallici e cerniere. La maggior parte degli abiti viene fabbricata in casa, spesso dalla persona che li indossa. Le scarpe sono stivaletti o anfibi voluminosi e colorati, in contrasto con le calzature classiche e discrete.
Fusione del goth e del post-punk con il glam rock e l’evoluzione del goth’n’roll
Lo stile goth-post punk si rinnovò ulteriormente grazie alle influenze del glam rock, che aggiunse elementi legati all’androginia come il trucco e le gonne per gli uomini, abiti maschili come gessati, gilet e pantaloni dal taglio maschile per le donne. L’influenza del glam rock portò anche una teatralità nel trucco e spinse all’uso di accessori esagerati.
Romantic goth ispirato alla letteratura gotica
Negli anni ’90, soprattutto in Scandinavia e nei Paesi Bassi, emersero artisti e gruppi che trassero ispirazione dalle caratteristiche della letteratura gotica. La musica è caratterizzata da una voce femminile soave, spesso d’opera, e da un notevole uso di archi e di altri strumenti classici che creano un contrasto tra atmosfere dolci, sognanti ma allo stesso tempo oscure, quasi ad indicare un’inquietudine interiore. La musica romantica, passionale e malinconica si mescola ad elementi macabri, fantastici ed intimisti (come Dargaard, Ataraxia e Dark Sanctuary). Sono proprio queste cantanti, con il loro look curato e raffinato, a lanciare la moda del romantic-goth al grande pubblico. Questo stile, a volte complesso, cerca di mettere in risalto la delicatezza e la profondità d’animo, la passione e l’inquietudine interiore che la musica vuole trasmettere.
Moda Romantic Goth femminile
Per evocare questo stile, ci si ispira a riferimenti e influenze storico-culturali, soprattutto al periodo romantico del XIX secolo, in particolare all’era vittoriana e alla moda di quel tempo. Lo stile è molto elegante e barocco e introduce l’uso di lacci e meccanismi complicati per la vestizione, come corsetti o vestiti multistrato. Molte varianti della moda gotica includono alcuni aspetti di questo stile classico. Il colore predominante è sicuramente il nero, ma sono anche in voga il bordeaux, il viola, il grigio, il bianco e il blu.
Nella moda vittoriana, le gonne e i corsetti (specialmente per le goth che praticano il tightlacing) hanno un peso particolare. Le gonne sono ampie, stratificate, lunghe, a volte addirittura fino a terra e terminano spesso in una serie di merletti e pizzi o crinoline. A queste gonne, si possono abbinare corsetti o stringivita, anch’essi muniti di vistosi merletti, oppure camicie molto castigate ma allo stesso tempo scollate o addirittura a rete, così come le calze tipicamente abbinate. Le scarpe possono essere i classici stivali goth, ma anche stivaletti con chiusura a laccio, tipici dell’epoca vittoriana e dei primi del Novecento come le scarpe da can-can, oppure ancora calzature Demonia.
Oltre all’era vittoriana, a volte si trovano anche riferimenti al medioevo e al Rinascimento. Gli elementi di base sono quelli della moda vittoriana, ma con un uso più massiccio del metallo ed un uso meno castigato e netto dei colori. Altri dettagli comuni sono pressoché impossibili da definire, dato che gli stili si compenetrano, unendo Medioevo, epoca vittoriana e Rinascimento in un tutt’uno, creando una serie di anacronismi e derivazioni storiche di difficile definizione. Tra tutti, c’è il cosiddetto mopey goth, uno stile molto stravagante del romantic goth medievale, facilmente riconoscibile dalle grandi camicie con gale e fronzoli per gli uomini e lunghi vestiti per le donne, un trucco elaborato e degli accessori che sfiorano il camp e il ridicolo.
Moda Gothic Romantica Maschile
Per gli uomini, ci sono tre tipologie di stile che si possono considerare rilevanti nell’ambito della scena gothic romantica: Gothic Elegant, Gothic Metal e Gothic Vampirico.
Il Gothic Elegant, caratterizzato da un’attenzione particolare ai dettagli, eleganza e raffinatezza, reinterpretati in chiave gothica. Cappotti e mantelli, abiti aderenti e magrissimi, viso pallido e occhi truccati con matita nera, camicie con drappeggi come quelle indossate dal celebre poeta Lord Byron, possono essere alcuni degli elementi distintivi di questo stile.
Nella letteratura gotica, il tema del vampiro è molto rilevante ed è stato sviluppato e reso famoso nel romanzo di Bram Stoker. In questo sottogenere, l’influenza deriva sempre dalla letteratura gotica, ma la musica si sposta dal gothic con voce femminile. La moda maschile rappresenta una fusione tra i primi due prototipi del romatic goth con l’aggiunta di elementi come un fondotinta bianco, ampi mantelli, lenti a contatto di colori non naturali, protesi dentarie e molti elementi in pelle nera o latex. Questo stile fa un uso parsimonioso del colore: oltre al nero, infatti, si trovano quasi soltanto dettagli in viola, bianco o rosso scarlatto, in riferimento alla morte. Questi stessi elementi sono condivisi anche per la moda femminile, ad eccezione (ma non sempre) degli ampi mantelli, e con l’uso frequente di abiti neri lunghi fino alle caviglie.
Oltre al vampiro, altre figure rilevanti come fonte d’ispirazione sono fate e angeli. Comuni sono infatti diademi o ali, utilizzate come accessorio. Possono essere di tutti i colori, anche se sono spesso nere.
Goth Esoteric
Il Goth Esoteric è un movimento ispirato a tutta quella musica che si caratterizza per atmosfere oscure, misteriose, spaventose e tematiche legate al paranormale, con occasionali richiami a religioni neopagane come la wicca.
La maggior parte di questa corrente musicale è rappresentata da artisti del genere Gothic ambient (come i Nox Arcana). Ad esempio, per quanto riguarda la moda femminile, si potrebbe pensare alla figura di Morticia, celebre personaggio della famiglia Addams.
Fetish goth
Lo stile fetish goth è una moda che unisce l’estetica feticista e BDSM a quella goth. Questo stile prende ispirazione principalmente dalla scena goth tedesca, dove gruppi come i Lacrimosa hanno introdotto elementi fetish già negli anni ’90. Successivamente, nel 1994, Anne Nurmi, fidanzata di Tilo Wolf, ha contribuito a diffondere ulteriormente questo stile. Molti adepti dello stile fetish goth utilizzano accessori e capi fetish come fattore estetico, anche se alcuni praticano il BDSM. Gli abiti in PVC, gomma e latex sono molto comuni, così come i colori scuri e l’uso di accessori usati nel bondage, come frustini, manette, catene e lacci. I piercing e i tatuaggi sono anche diffusi.
Oltre agli abiti in materiali aderenti e lucidi, come gli stivali e i guanti, ci sono anche elementi in metallo come borchie e collari. Il corsetto è un capo d’abbigliamento molto popolare tra gli appassionati dello stile fetish goth, spesso associato al tightlacing.
La musica che accompagna lo stile fetish goth è spesso oscura, sensuale e con molti riferimenti all’erotismo e alla passione. Ci sono anche derivati dello stile, come la moda burlesque o costumi basati su occupazioni specifiche, come l’uniforme scolastica o la divisa da cameriera, che vengono poi modificati per adattarsi alla moda goth.
Cybergoth
Lo stile cybergoth (o cyber-goth) si concentra sulla modernità, sul futuro e sulla tecnologia, ispirato dallo stile e dalla musica cyber.
L’uso di plastica e metallo è comune, sia per creare magliette-corazze che per gli accessori. Il colore di sfondo è il nero, ma vengono spesso aggiunti colori fluorescenti in dettaglio, come giallo, arancione, rosso, blu e verde.
L’abbigliamento cybergoth è influenzato musicalmente dal genere industrial metal, quindi non è raro trovare magliette con inserti elettronici luminosi o dettagli in silicone fluorescente.
Anche i capelli possono essere colorati e fluorescenti, così come numerosi accessori come lightstick sotto forma di collane o bracciali che creano coreografie d’impatto al buio.
Il vinile è un altro materiale spesso utilizzato, sia per gli abiti che per le extension per i capelli, che talvolta vengono usati per creare dreadlocks multicolore.
Esiste inoltre il sottogenere “perky goth” che indica sia l’abbigliamento che chi ne fa parte. I perky goth sono goth solari e spesso iperattivi. La loro estetica è simile a quella dei cybergoth, ma in modo più sobrio. Il loro vestiario include spesso dettagli allegri, come zaini a forma di pupazzi o personaggi manga di peluche.
Gothic Lolita
In Giappone, lo stilista giapponese Mana (ed anche chitarrista della band gothic nipponica Moi dix Mois) ha mescolato elementi della moda romantica goth femminile con la moda Lolita, creando così la moda gothic lolita.
Rispetto alla moda romantica goth, viene data maggior enfasi alle decorazioni con accessori che richiamano l’epoca vittoriana, come ombrellini in pizzo, guanti, manicotti, ventagli e gioielli d’argento. Inoltre, è comune l’uso di capelli tinti di vari colori e di fondotinta bianco per rendere il viso molto pallido. Viene inoltre enfatizzato l’aspetto più “infantile” degli abiti, tramite forme, ricami, stampe e l’uso di pizzi e fiocchi. Tuttavia, talvolta la componente infantile viene sostituita da una raffinatezza composta, proprio per esaltare la duplice natura “adulta e bambina“.
Gothic Aristocrat
La moda Gothic Aristocrat è un tipo di moda nato in Giappone grazie al musicista e stilista Mana, fondatore del marchio Moi-même-Moitié.
Questo stile fonde elementi della moda aristocratica e gotica, ponendo l’accento sul concetto di androginità e talvolta proponendo abbigliamento identico sia per uomo che per donna. I colori utilizzati sono solitamente il nero, il bianco e tonalità scure come il blu e il viola, che sono i preferiti di Mana.
L’immagine complessiva si basa sull’eleganza, sulla semplicità e sulla linearità, e sono comuni accessori che richiamano lo stile aristocratico e in parte vittoriano, come cilindri e bombette, bastoni da passeggio eleganti, ombrelli particolari e cravatte.
Gli abiti hanno un taglio classico, i cappotti sono spesso lunghi fino ai piedi e presentano una forma ordinata e lineare, le gonne sono lunghe e larghe, spesso a pieghe, ma risultano compatte e sobrie. Nell’abbigliamento femminile sono talvolta comuni veri corsetti.
