La canzone dei Maneskin, Zitti e Buoni, ha vinto l’Eurovision 2021. Perché, secondo me, è scandaloso
La canzone dei Maneskin, “Zitti e Buoni“, ha vinto l’Eurovision 2021. Secondo me, lo scandalo non è l’accusa (rivelatasi falsa) al cantante di sniffare, ma altri due.
Il primo riguarda la canzone che per metà (intro e strofa) è molto simile a quella dei Nebra dal titolo “Fuoco al fuoco” e per metà (il ritornello) molto simile a quella degli “ANTHONY LASZLO” dal titolo “F.D.T.“. Qualcuno ha anche ipotizzato che il riff è simile ad una famosa canzone di Hendrix.
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Tecnicamente non si può parlare di plagio perché le note dovrebbero essere identiche. Quindi, basta cambiare qualcosa (una nota finale, la velocità, una pausa, ecc.) per non renderla un plagio. Ma una persona che ne capisce di musica, che suona, si accorge subito che sono simili. Non simili perché ci somigliano alla lontana, ma simile perché ritoccata per non sembrare identica.
Il secondo motivo è il voto da casa. Prima del voto da casa la canzone dei Maneskin era al 4° posto. Dopo il voto da casa è arrivata prima. Fedez, su Twitter, aveva detto che avrebbe “scatenato” sua moglie (che ha milioni di follower, anche molti internazionali). Quindi, chi ha votato non lo ha fatto perché gli piace canzone o perché ne capisce di musica, ma perché è fan di.
Stessa cosa avvenuta quando Fedez ha partecipato a Sanremo. Era molto in basso in classifica e grazie al voto da casa (su spinta della moglie) ha “rischiato” di vincere.
Siamo così abituati agli imbrogli che non ci facciamo nemmeno più caso. Non ci indigniamo più. L’imbroglio non è una cosa da condannare, ma da stigmatizzare usando la parola furbizia (in senso positivo).
Quindi, ora, dopo Toto Cutugno e Gigliola Cinquetti abbiamo i Maneskin.
Abbiamo anche rischiato, agli Oscar, che una canzone di Laura Pausini venisse accostata ai grandi successi di Ennio Morricone.
