Significa che alla gente non frega nulla di sapere cosa capita nel mondo. Segue solo le ESSE
BuzzFeed è un sito nato con l’avvento dei social. In pratica, sul sito si trovano migliaia di notizie inutili che hanno l’unico scopo di essere condivise sui social.
Dopo essere diventato uno dei siti più famosi del mondo, il “capo” ha deciso di aprire una sezione dedicata alle notizie promettendo almeno uno scoop al giorno. La sezione si sarebbe mantenuta con i guadagni pubblicitari derivanti dai contenuti stupidi. Poco tempo fa è stata annunciata la chiusura di questa sezione.
Cosa significa? Che alla gente non frega nulla di sapere cosa capita nel mondo. Segue solo le ESSE.
Ma questo era già ovvio, basta prendere come esempio la tv. I tg sono seguiti da una piccola percentuale (secondo i dati). Invece, i programmi come “Amici” di Maria de Filippi, il “Grande Fratello“, ecc. sono seguitissimi.
Me ne rendo conto quotidianamente anch’io. Ho vari siti, tra cui due di notizie molto diversi tra loro. Il primo è in stile BuzzFeed, quindi contenuti da convidere sui social. Il secondo è il classico sito di notizie. I contenuti scemi ricevono tante visite mentre, invece, le statistiche di quello serio mi fanno passare la voglia di continuare. Vado avanti per sentirmi a posto con la coscienza. Informo la gente, se pochi seguono è un problema loro.
Io, poi, a differenza di altri siti, cerco di portare avanti la filosofia della neutralità. I siti di notizie sono o di destra o di sinistra. Cioè, sono riconducibili ad una ideologia politica o devono seguire una linea editoriale imposta dal proprietario. Io, invece, pubblico notizie senza fare riferimenti di alcun tipo (da quando posso utilizzare l’intelligenza artificiale, ancora meglio).
Questo, purtroppo, non paga. I siti di notizie schierati politicamente sono seguiti dal nutrito gruppo di CI che credono ciecamente a quell’ideologia. Io, invece, punto a quelle persone che non si lasciano condizionare e vogliono semplicemente sapere le cose, che purtroppo sono poche. Ma purtroppo se già sono pochi quelli che seguono le notizie, figuriamoci quelli che le seguono da neutrali.
Molti di quelli che non si informano si giustificano dicendo che ci sono già troppi problemi. Premesso che è una giustificazione idiota, sono le stesse persone che quando c’è lo sciopero dei mezzi pubblici arrivano in stazione, scoprono che i treni non partono e si incazzano.
