Se regolarizzi il lavoro degli immigrati il datore di lavoro non ha più alcun interesse ad assumerli
I politici che fanno finta di non capire che se regolarizzi i lavoro degli immigrati i datori di lavoro non hanno alcun interesse ad assumerli sono davvero divertenti.
E’ ovvio che se quel lavoro fosse retribuito come si deve con tutti i diritti che ne conseguono andrei a raccogliere io i pomodori. L’immigrato nel ghetto si attaccherebbe al CI.
Io, italiano, non vado a raccogliere i pomodori per la paga da fame e l’assenza di diritti. Se obblighi i datori di lavoro a dare una paga adeguata con tutti i diritti succedono due cose:
1) Il datore di lavoro non è più in grado di sostenere le spese.
2) Il datore di lavoro non ha più alcun interesse ad assumere l’immigrato nel ghetto.
Che fine fa l’immigrato nel ghetto? Va a rubare.