Si può guadagnare con un blog personale?

Voglio guadagnare con un blog personale! Voglio lavorare da casa! Voglio guadagnare con la pubblicità! Si può? Ecco come fare

Cercavi una risposta a queste domande? Anch’io, quindi ho provato a fare una ricerca come quella che hai provato a fare tu ed ho scoperto un po’ di cose.

Innanzitutto, si trovano articoli che fanno una classifica di blog che, però, di personale non hanno nulla. Citare Aranzulla, Giallo Zafferano, i blog di viaggi e di moda tra i blog personali è una fake news.

Trovi citati sempre gli stessi blog. Apri 10 post da 10 blog differenti e trovi gli stessi nomi dappertutto. E spesso non sono altro che la lista dei blog seguiti dai blogger, o a cui stanno simpatici, o con cui collaborano, o a cui leccano il culo.

Come si fa a capire se è un blog di successo?

Dalle visite e dai guadagni. Nient’altro. Non tutti, però, pubblicano questi dati, ovviamente. E ce ne sono migliaia, non 10. Quindi, le classifiche lasciano il tempo che trovano.

Il blog personale lo trovi a questo link, è il mio. Trovi episodi di vita vissuta, esperienze, consigli e opinioni. Blog nato per il semplice gusto di raccontare cose senza alcun fine di guadagno, senza concentrarsi sulla SEO, senza pensare a strategie di marketing.

Se, poi, riesci a coinvolgere tante persone parlando delle tue esperienze e passioni al tal punto da monetizzare, allora sì che stiamo parlando di blog personale di successo.

Alcuni miei articoli sono finiti in prima pagina su Google. Non ho fatto nessun piano editoriale, non ho lavorato sulla SEO o sul creare una community di seguaci sui social. Cosa significa? Vuol dire che quello che ho scritto era davvero interessante e Google l’ha capito. Infatti, senza programmarlo, il mio blog personale è diventato un punto di riferimento per i chitarristi.

Tu, però, cercavi qualche consiglio. Se no, perché hai letto fino a questo punto?

Allora, i miei consigli sono:
  • Saper scrivere decentemente in italiano.
  • Usare il linguaggio giusto per arrivare alle persone, ma senza fissarti troppo. Non potrai mai arrivare a tutti, quindi resta te stesso, racconta le tue storie, dai i tuoi consigli e vedrai che se hai scritto qualcosa di utile Google ti premierà.
  • Quando scrivi un post, non “parlare” al plurale, ma al singolare. Devi rivolgerti ad una persona alla volta. Umiltà, niente manie di grandezza. Fai finta che stai parlando a te stesso.
  • Cerca di usare parole semplici. Spiega le cose in modo chiaro e senza girare troppo intorno al discorso. Le persone si annoiano a leggere i post lunghissimi e saltano finché non trovano la parte che a loro interessa.
  • Devi essere esperto o appassionato delle cose di cui vuoi parlare. È un’ovvietà, ma va detta. Non puoi parlare di qualcosa che non conosci o che non ti piace, perché non riusciresti a scrivere in modo fluido come sto facendo io ora.
  • Non è vero che devi concentrarti solo su un argomento, puoi scrivere 100 post su 100 argomenti diversi, l’importante è che riesci a dare informazioni utili, interessanti, che servono a qualcosa.
  • Non è vero che devi essere costante nella pubblicazione degli articoli, anche perché altrimenti non sarebbe un blog personale. Il blog personale è un diario dove scrivi le cose che ti vengono in mente al momento, come sto facendo io ora.
  • Anche se trovi blogger che ti dicono che devi programmare, fare un piano editoriale, all’inizio nessuno lo fa. Nemmeno il blogger che ti dice di farlo, il cui unico scopo è quello di farti acquistare il suo ebook o corso. All’inizio, hai voglia di aprire un blog, e sei pieno di energie, pieno di voglia di fare, pieno di idee, pieno, pieno… entri su un blog e ti dicono di rallentare, di programmare, di… che palle.
    Lascia stare, fai come abbiamo fatto tutti. Scrivi quello che ti passa per la testa, leggi cosa scrivono gli altri, impara da loro, piano piano ti renderai conto da solo di cosa parlare e come ottimizzare i tempi. Inizialmente divertiti. Ti assicuro che molti dei miei articoli con più visite li ho scritti in mezz’ora, senza nessuna strategia.

Se seguirai questi consigli, i tuoi articoli saranno molto interessanti perché tratterai cose in modo naturale, senza forzature, Google premierà i tuoi post, e potrai decidere se trasformare il blog personale in un blog per guadagnare.

Arquen.it, in qualità di Affiliato Amazon, riceve un guadagno dagli acquisti che effettui tramite il blog

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Ciao, mi chiamo Aldo e sono un blogger

Questo è il mio blog personale dove pubblico riflessioni sulla mia vita, quello che penso sui fatti del giorno, do un po' di consigli sulle mie passioni (musica e tecnologia), e parlo della città dove vivo (Ercolano).

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