La casa delle bambole (Ghostland), l’horror francese di Pascal Laugier. Cast, trailer, trama e curiosità sul film
La casa delle bambole – Ghostland è un film di genere horror e thriller, diretto da Pascal Laugier, il maestro dell’horror francese. Questo è il progetto più spaventoso a cui ha lavorato. Il film ruota intorno a Beth, una ragazza con la passione per i racconti dell’orrore e che ama scrivere.
Scheda di La casa delle bambole (Ghostland)
- Regia: Pascal Laugier
- Cast: Crystal Reed, Taylor Hickson, Rob Archer, Emilia Jones, Adam Hurtig, Anastasia Phillips
- Titolo originale: Ghostland
- Genere: Horror
Il film La casa delle bambole (Ghostland)
“La Casa delle Bambole (Ghostland)” è un film che sconvolge e affascina simultaneamente, un’opera che spinge i confini dell’horror psicologico e del thriller soprannaturale. Diretto dal maestro del genere, Pascal Laugier, questo film regala un’esperienza viscerale che si insinua nella psiche degli spettatori.
La trama di “La Casa delle Bambole” si dipana attraverso due sorelle che ereditano una casa che cela terribili segreti. Un evento traumatico le costringerà a vivere una notte di terrore estremo, trasportando il pubblico in un vortice di suspense e paura che non concede tregua. Il film si sviluppa con colpi di scena inaspettati e una tensione che cresce progressivamente, mantenendo lo spettatore sul bordo della sedia.
L’ambientazione della casa, con le sue bambole inquietanti e gli angoli bui, contribuisce a creare un’atmosfera claustrofobica e surreale. Questo contesto visivo e la sua fotografia accattivante aggiungono un livello di angoscia e mistero alla storia, trasportando gli spettatori in un labirinto di terrore psicologico.
La regia di Pascal Laugier si distingue per la sua audacia nel giocare con le aspettative degli spettatori e nel creare scene disturbanti e viscerali. L’abilità nel manipolare le emozioni e nel mantenere la suspense a livelli massimi è una delle caratteristiche più sorprendenti di questo film.
Recensione di La casa delle bambole (Ghostland)
Dopo dieci anni dall’uscita di Martyrs, Pascal Laugier torna a misurarsi con il cinema horror con La casa delle bambole (Ghostland). Il film, distribuito nelle sale italiane a partire dal 6 Dicembre, è un ritorno alle origini per il regista francese, che ritrova la ferocia nichilista che aveva caratterizzato i suoi primi lavori.
La storia segue le vicende di Beth e sua figlia Vera, che si recano in una remota casa di campagna per venderla. Le due donne vengono però attaccate da una banda di psicopatici, che le sottopongono a una serie di torture. Beth riesce a fuggire, ma Vera viene rapita. Anni dopo, Beth torna nella casa in cerca di sua figlia, ma dovrà fare i conti con una realtà che è molto diversa da quella che ricordava.
Laugier mette in scena un horror viscerale e disturbante, che non risparmia al pubblico scene di violenza e crudeltà. Il film è un’esplorazione della natura umana, che mostra come la violenza possa annichilire l’animo umano.
La regia di Laugier è efficace e coinvolgente. Il regista crea un’atmosfera di tensione e suspense che tiene il pubblico col fiato sospeso. Le scene di violenza sono girate con maestria e riescono a essere sia disturbanti che impressionanti.
Il cast è in linea con la qualità del film. Crystal Reed e Anastasia Phillips sono convincenti nei panni delle protagoniste. Taylor Hickson, invece, è memorabile nei panni della psicopatica Lisa.
Trama di La casa delle bambole (Ghostland)
La storia è tutta incentrata su Beth, una ragazza con la passione per i racconti horror, che ama anche scrivere. La madre la incoraggia, mentre la sorella maggiore Vera non apprezza, anche perché invidiosa delle attenzioni che riceve dalla madre.
Le tre donne si trasferiscono nella casa della defunta zia Clarissa, che si trova in un luogo isolato e spettrale. Nella casa ci sono tantissime bambole, tutte della defunta zia. Intanto, un furgone di gelati le ha seguite. Ne scende un uomo grosso e violento. Entra in casa, aggredisce la mamma e cattura le ragazze. Beth, incapace di reagire, vede la madre lottare contro gli aggressori. La madre intanto implora la figlia di scappare.
Beth si risveglia urlando, sono passati anni ed è ormai un’affermata scrittrice horror. Mentre e a casa con la sua famiglia (il marito e il figlio), riceve una telefonata dalla sorella che le chiede di tornare a casa. Beth torna in quella casa. Da quel momento tutto diventa come una sorta di incubo macabro nel quale è difficile capire ciò che è vero da ciò che non lo è.
Cast di La casa delle bambole (Ghostland)
Crystal Reed: Elizabeth “Beth” Keller
Emilia Jones: Beth da giovane
Anastasia Philips: Vera
Taylor Hickson: Vera da giovane
Mylène Farmer: Pauline
Sharon Bajer: Eve
Mariam Bernstein: Janet
Rob Archer: Uomo grasso
Kevin Power: Donna del camioncino dei dolci
Alicia Johnston: Cooper
Ernesto Griffith: Sanford
Adam Hurtig: Marito di Beth
Denis Cozzi: Figlio di Beth
Paul Titley: Lovecraft
Curiosità su La casa delle bambole (Ghostland)
Il film è stato presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film Fantastico di Gérardmer, in Francia, nel 2018.
Ha vinto ben tre premi al Festival, tra cui il Grand Prize.
Il film è stato distribuito in Italia nel 2019, ma ha avuto un successo piuttosto limitato.
L’incidente verificatosi durante le riprese ha reso il film maggiormente noto.
L’attrice Taylor Hickson, che interpreta la giovane Vera, è rimasta gravemente ferita al volto con un pezzo di vetro.
L’attrice ha poi intrapreso una battaglia legale contro la produzione del film.
Il film è strutturato in modo non lineare, con un finale a sorpresa.
La vita da adulte di Vera e Beth è solo il frutto dell’immaginazione di quest’ultima.
Il film è disponibile sulle piattaforme streaming Rakuten TV, Google Play e Apple iTunes.
Il film sarà trasmesso in TV sabato 30 gennaio 2023 alle ore 21:20 su Rai 4.
Il regista Pascal Laugier ha dichiarato che il film è ispirato alla sua infanzia, in cui era ossessionato dalle bambole.
La casa in cui si svolgono le vicende del film è stata costruita appositamente per le riprese.
Il film ha ricevuto recensioni positive da parte della critica, che ha apprezzato la sua atmosfera inquietante e la sua struttura originale.