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L’Esorcista di William Peter Blatty: un romanzo horror del 1971 che segue le vicende di una madre che cerca di salvare sua figlia dall’influenza demoniaca

“L’Esorcista” è un romanzo dell’orrore scritto da William Peter Blatty nel 1971 e pubblicato dalla casa editrice Harper & Row. Dal romanzo è stato tratto nel 1973 il famoso film “L’Esorcista“, diretto da William Friedkin.

Blatty trasse ispirazione per il romanzo dal libro “Die Besessenheit” di Traugott Konstantin Oesterreich, e da un caso reale di possessione demoniaca avvenuto nel Maryland, di cui venne a conoscenza mentre studiava all’Università di Georgetown. Nel settembre 2011, il romanzo è stato ristampato dalla Harper Collins in occasione del quarantesimo anniversario dalla sua pubblicazione, con alcune revisioni curate direttamente da Blatty.

Trama

La storia narra di una bambina di 12 anni, Regan MacNeil, che si trova a Georgetown, quartiere di Washington, dove sua madre Chris, famosa attrice, sta girando un film. Regan all’improvviso cambia personalità, diventando molto violenta. Si cerca di guarirla con la medicina ufficiale, psichiatria compresa, inutilmente. La madre della ragazzina viene consigliata dagli psichiatri di rivolgersi ad un esorcista in quanto, se la bambina per un grave forma di isterismo s’è voluta convincere di essere posseduta, così un esorcismo, come una shock-terapia a base di suggestione, potrà farla convincere di non esserlo più, così da guarire.

Disperata, Chris, anche se atea, si rivolge ad un sacerdote gesuita, padre Damien Karras, la cui profonda umanità l’aveva tempo prima colpita positivamente, oltre ad essere rassicurata dal fatto che il gesuita è laureato in psichiatria. Karras accetta di aiutare la giovane, ma fa di tutto per non doverla esorcizzare in quanto ritiene che la possessione sia un residuo del cattolicesimo medievale, oltre al fatto che lui stesso sta vivendo, anche a causa della morte della madre, una profonda crisi di fede.

Inizialmente incredulo, si ricrederà e chiederà l’autorizzazione del vescovo a procedere con l’esorcismo; il vescovo e il rettore del seminario dei gesuiti gli manderanno in aiuto padre Lankester Merrin, noto esperto in esorcismi; al suo arrivo si inizia subito il rituale di esorcismo. Da allora Regan comincia a fare cose strane: testa che ruota sul collo, vomiti verdi, e (anche se ben saldata al letto con dei lacci) imprecazioni oscene contro i due preti. Dopo tre giorni di tentativi di esorcismo padre Merrin muore, probabilmente per infarto.

Provocato dal demone, Karras lo attacca dicendogli di prendere lui e lasciare la bambina. Così fa la malvagia entità e Karras, per salvare Regan, si suicida lanciandosi dalla finestra, portando con sé il male che la possedeva. Qualche settimana dopo, Chris e Regan, di nuovo normale, lasciano Washington per tornare a Los Angeles. La storia finisce con padre Dyer (amico di Karras) e Kinderman (tenente di polizia) che fanno amicizia.

La storia vera

La storia vera dietro al film è basata su un presunto caso di possessione che si verificò nel 1949 a Cottage City, nel Maryland. Il protagonista di questa tragica vicenda fu un giovane ragazzo di 14 anni, il cui nome è stato mantenuto segreto e indicato con lo pseudonimo di Roland Doe.

Roland proveniva da una famiglia tedesca di fede luterana e passava spesso del tempo con la zia Harriet, una persona interessata allo spiritismo, che lo introdusse all’uso della tavola Ouija. Dopo la morte misteriosa della zia nel 1949, il giovane cercò di comunicare con lei attraverso questa tavola.

Presto, iniziarono a verificarsi strani fenomeni in casa, notati anche dai genitori del ragazzo. Il letto del giovane tremava, i mobili della sua stanza sembravano spostarsi da soli e si udivano rumori di graffi provenire dai pavimenti e dai muri. Inoltre, il comportamento di Roland cambiò radicalmente: da timido e tranquillo, divenne aggressivo e violento, persino nei confronti dei suoi genitori. Preoccupati, i genitori si rivolsero al pastore luterano Luther Miles Schulze, il quale, dopo aver assistito a fenomeni di levitazione di oggetti in presenza di Roland, consigliò loro di consultare un prete cattolico.

I genitori si rivolsero quindi a padre Edward Albert Hughes, prete cattolico della Parrocchia di Saint James. Il sacerdote giunse alla conclusione che Roland fosse posseduto da una o più entità e chiese il permesso all’arcivescovo di Washington, cardinale Patrick Aloysius O’Boyle, di praticare un esorcismo sul ragazzo. Dopo una valutazione dei fatti, l’arcivescovo autorizzò il rito.

Padre Hughes portò Roland al Georgetown University Hospital, un ospedale gesuita, per l’esorcismo. Appena entrato in ospedale, il giovane divenne estremamente violento e riuscì persino a ferire padre Hughes. Di conseguenza, il rito fu annullato e Roland tornò a casa. Il ragazzo e i suoi genitori si trasferirono presso dei parenti a Saint Louis, nel Missouri, dove nove sacerdoti gesuiti, tra cui padre Bowdern e padre Raymond Bishop, eseguirono l’esorcismo sul ragazzo.

Dopo settimane di sforzi e oltre trenta esorcismi senza successo, un giorno durante un nuovo tentativo, il ragazzo urlò improvvisamente “Satana! Io sono San Michele! Ti ordino di lasciare questo corpo ora!” e, dopo un violento spasmo, affermò che il demonio era uscito dal suo corpo.

In tempi recenti, lo scrittore Mark Opsasnick ha dichiarato di aver rintracciato la famiglia del giovane e di aver appreso che il ragazzo era incline a fare scherzi a parenti e amici. Opsasnick ha concluso che il ragazzo potrebbe aver inventato la storia della possessione per attirare maggiore attenzione su di sé.

Adattamenti

Il libro ottenne un enorme successo, vendendo 13 milioni di copie, il che portò la Warner a ottenere immediatamente i diritti per realizzarne un film.

Il film, diretto da William Friedkin e interpretato da Linda Blair, fu distribuito nel 1973 e ottenne un notevole successo, incassando ben 89 milioni di dollari.

Negli anni successivi furono realizzati alcuni seguiti:

• L’esorcista (The Exorcist) (1973)
• L’esorcista II – L’eretico (Exorcist II: The Heretic) (1977)
• L’esorcista III (The Exorcist III) (1990)
• L’esorcista – La genesi (Exorcist: The Beginning) (2004) (Prequel/spin-off)
• Dominion: Prequel to the Exorcist (2005) (Prequel/spin-off)

Nel 2012, il romanzo è stato adattato in un dramma omonimo, debuttato a Los Angeles con Brooke Shields nel ruolo di Chris.

Nel 2016, ha anche ispirato la creazione della serie TV/sequel/spin-off intitolata “The Exorcist“.