I Royal Blood sono una band rock britannica composta da Mike Kerr (voce e basso) e Ben Thatcher (batteria)
Chi sono i Royal Blood. I Royal Blood sono una band rock britannica formatasi nel 2010. Il gruppo è composto da due membri principali: Mike Kerr (voce e basso) e Ben Thatcher (batteria).
Ciò che rende i Royal Blood unici è il fatto che sono una band di rock che opera senza un chitarrista tradizionale. Invece, Mike Kerr suona il basso in modo da creare un suono potente e ricco, spesso supportato da effetti che lo fanno sembrare una chitarra.
Il loro stile musicale è spesso descritto come una combinazione di hard rock, garage rock e alternative rock. Hanno guadagnato popolarità per il loro sound energico e potente, e hanno rilasciato diversi album di successo. Tra i loro brani più noti ci sono “Out of the Black“, “Figure It Out“, “Little Monster” e “Lights Out“.
La formazione principale della band comprende:
- Mike Kerr (voce, basso, tastiera)
- Ben Thatcher (batteria)
Turnisti
- Jodie Scantlebury (cori, percussioni) – 2020-2021
- Zarif Davidson (cori, percussioni) – 2020-2021
- Darren James (tastiera, cori) – 2021-presente
Ex componenti
Stile musicale
Lo stile musicale dei Royal Blood è un mix potente e innovativo che si distingue per l’assenza di chitarra all’interno della band. Il duo di Brighton, Inghilterra, composto da Mike Kerr al basso e alla voce e Ben Thatcher alla batteria, ha rivoluzionato la concezione tradizionale della formazione musicale rock.
La mancanza della chitarra, uno degli elementi fondamentali di molte band rock, è un tratto distintivo dei Royal Blood. Kerr, con l’uso di amplificatori multipli e una complessa pedaliera, riesce a manipolare il suono del basso in modo innovativo e creativo. Questo approccio tecnico, che ricorda quasi un laboratorio scientifico, conferisce alla loro musica un suono potente e pieno, evidente in brani come “Little Monster” e “Out Of The Black“, il quale è considerato uno dei migliori dell’album di debutto.
Ascoltando il loro primo album omonimo, rilasciato nell’agosto del 2014, emergono chiaramente le influenze musicali. Elementi di gruppi come i Queen Of The Stone Age o i White Stripes sono percepibili in varie tracce dell’album. “You Can Be So Cruel” richiama i suoni dei Queens Of The Stone Age, mentre “Figure It Out” presenta echi dei White Stripes. Queste influenze ben amalgamate dimostrano la capacità dei Royal Blood di mescolare elementi musicali preesistenti con una fresca originalità.
La band ha attirato l’attenzione anche prima dell’uscita del loro primo album. Il batterista degli Arctic Monkeys, Matt Helders, indossò una maglietta dei Royal Blood durante un concerto al Glastonbury Festival, e il leggendario chitarrista dei Led Zeppelin, Jimmy Page, elogiò la band dopo averli ascoltati dal vivo, sostenendo che il loro suono avesse portato il genere rock a nuovi livelli.
Sebbene le affermazioni di Page possano essere state un po’ esagerate, c’è una base di verità nel suo elogio. I Royal Blood non sembrano destinati a rivoluzionare completamente il panorama del rock, ma sicuramente hanno dimostrato un’abilità straordinaria nel fondere le loro influenze musicali per creare qualcosa di nuovo e originale in un contesto musicale contemporaneo spesso privo di innovazione.
Chi è Mike Kerr
Mike Kerr è uno dei membri fondatori della band britannica Royal Blood. Nato il 19 giugno 1990 a Worthing, West Sussex, Inghilterra, il suo nome completo è Michael James Kerr. Come componente principale dei Royal Blood, Mike Kerr è il cantante e suona il basso, contribuendo in modo significativo al caratteristico sound della band. Il suo stile di suonare il basso è molto distintivo e spesso viene paragonato a quello di una chitarra, grazie all’uso di effetti e tecniche che permettono di creare un suono potente e ricco.
Chi è Ben Thatcher
Ben Thatcher è l’altro membro fondatore della band britannica Royal Blood. È il batterista del gruppo e insieme a Mike Kerr costituisce il nucleo della band. E’ noto principalmente per la sua abilità alla batteria e il suo contributo al sound distintivo dei Royal Blood.
Discografia dei Royal Blood
Album in studio
- 2014 – Royal Blood
- 2017 – How Did We Get So Dark?
- 2021 – Typhoons
- 2023 – Back to the Water Below
Recensione dei Royal Blood
Mike Kerr e Ben Thatcher sono due giovani musicisti inglesi che, a metà degli anni 2010, hanno contribuito a rilanciare il rock moderno. Il loro sound, essenziale e diretto, è un mix di rock, stoner, alternative e hard rock, con un’attenzione particolare alla ritmica.
I due si conoscono da adolescenti a Worthing, una cittadina portuale del West Sussex. Iniziano a suonare insieme nei Flavour Country, ma la loro storia come Royal Blood inizia separatamente. Nel 2011, Kerr forma una band con Joe Dennis alla chitarra e Mike Swann alla batteria. Nel 2012, Dennis lascia la band e Kerr decide di sperimentare una nuova formula: suonare basso e chitarra contemporaneamente, utilizzando effetti e pedaliere per ottenere un suono potente e incisivo.
Kerr e Swann si trasferiscono temporaneamente in Australia, dove registrano una prima versione di “Come On Over”, uno dei classici della band. Al loro ritorno in Inghilterra, Kerr incontra Thatcher, che diventa il batterista dei Royal Blood.
I due iniziano a suonare dal vivo, ma all’inizio non hanno molto successo. Nel 2013, firmano un contratto con una sussidiaria della Warner Bros. e vengono rappresentati dallo stesso management degli Arctic Monkeys. Matt Helders, il batterista degli Arctic Monkeys, indossa una t-shirt dei Royal Blood al Festival di Glastonbury, lanciandoli al grande pubblico.
Il primo singolo ufficiale dei Royal Blood, “Out Of The Black”, esce nel 2013 e ottiene un grande successo. La canzone è una potente dichiarazione di intenti, che mostra il sound unico e originale della band.
Seguono altri singoli di successo, tra cui “Little Monster“, “Come On Over“, “Figure It Out” e “Ten Tonne Skeleton“. Il loro album di debutto, omonimo, esce nel 2014 e ottiene un successo di critica e di pubblico.
Il sound dei Royal Blood è un mix di rock, stoner, alternative e hard rock. I loro brani sono caratterizzati da potenti riff, ritmiche incalzanti e testi introspettivi. La voce di Kerr è potente e graffiante, mentre la batteria di Thatcher è precisa e aggressiva.
I Royal Blood hanno contribuito a rilanciare il rock moderno, dimostrando che il genere può ancora essere fresco, originale e coinvolgente. I loro concerti sono un’esperienza adrenalinica, che coinvolge il pubblico in un’atmosfera di energia e passione.
Curiosità sui Royal Blood
I Royal Blood sono un duo britannico composto esclusivamente da basso/voce (Mike Kerr) e batteria (Ben Thatcher), un’associazione insolita nel mondo della musica rock.
Mike Kerr ottiene sia il suono del basso che quello della chitarra utilizzando una pedaliera e un Electro Harmonix POG Octave Divider. Il segnale del basso viene diviso, permettendo a Kerr di suonare contemporaneamente basso e chitarra.
Un aneddoto celebre è l’indossare di una maglietta dei Royal Blood da parte del batterista degli Arctic Monkeys, Matt Helders, durante un concerto al Glastonbury Festival del 2013.
Il loro album di debutto, intitolato “Royal Blood,” è uscito il 25 agosto 2014 ed è stato un successo commerciale nel Regno Unito. È diventato l’album rock più venduto nel Regno Unito in tre anni.
Nonostante l’innovazione nel suono, la band ha registrato l’album nel modo più essenziale possibile, eseguendo molti pezzi in presa diretta, senza post-produzione tipica dell’era digitale.
Il suono della band è potente, sporco, crudo, e viene descritto come una rivoluzione nel panorama musicale grazie all’uso di solo basso e batteria.
Nonostante l’Italia sia radicata su altri generi musicali, i Royal Blood stanno gradualmente guadagnando popolarità nel paese, soprattutto tra i giovani.
Kerr sottolinea l’importanza dell’intensità nella loro relazione musicale, mentre Thatcher aggiunge che suonare come duo richiede una cooperazione stretta per evitare errori, sottolineando la loro filosofia di collaborazione nell’esecuzione dal vivo.
Le canzoni più famose dei Royal Blood
“Out of the Black” – Una delle prime canzoni della band, è stata un grande successo e ha contribuito a far conoscere i Royal Blood a livello internazionale.
“Figure It Out” – Questo brano è stato uno dei singoli principali del loro album di debutto omonimo e ha ricevuto un’ampia esposizione radiofonica.
“Little Monster” – Un altro brano tratto dall’album di debutto, è stato un grande successo e ha contribuito a consolidare la popolarità della band.
“Ten Tonne Skeleton” – Questa canzone è anch’essa estratta dall’album di debutto e ha ricevuto apprezzamenti dalla critica.
“Lights Out” – È stato il primo singolo del loro secondo album, “How Did We Get So Dark?”, ed è diventato molto popolare.
“I Only Lie When I Love You” – Altro singolo di successo estratto dall’album “How Did We Get So Dark?”.
“Hook, Line & Sinker” – Questa canzone ha ottenuto un buon successo e ha contribuito a promuovere il secondo album della band.
“Trouble’s Coming” – È stato il singolo principale del loro terzo album, “Typhoons”, e ha ricevuto buone recensioni dalla critica.