Secondo me le persone che paragonano gli animali ai bambini o che addirittura vogliono più bene alle bestie che agli esseri umani hanno qualcosa di irrisolto
Estratto articolo di RaiNews:
Papa Francesco: “Ho sgridato la signora che mi ha chiesto di benedire il suo bambino, era il cane”. “Non ho avuto pazienza” dice il Pontefice, riferendosi all’episodio avvenuto in Piazza San Pietro. La donna trasportava il cane nella borsa. Parole che non sono piaciute all’Organizzazione Internazionale Protezione Animali.
La mia opinione:
Ora, premesso lo STICAZZI dell’organizzazione internazionale, secondo me le persone che paragonano gli animali ai bambini o che addirittura vogliono più bene alle bestie che agli esseri umani hanno qualcosa di irrisolto a livello psicologico.
Io ho una cagnolina (un pincher) che si chiama Milly. Siccome un mio zio alleva pastori tedeschi e mio fratello ha la sua stessa passione, in pratica sono da sempre circondato da cani.
Inoltre, la casetta al mare di famiglia è vicinissima ad una ex fattoria. Quand’ero piccolo era ancora una fattoria ed ho praticamente visto lì ogni genere di animale (dai cavalli, alle mucche, dai maiali, alle oche, ecc.). Ho un rapporto stupendo con gli animali e amo in generale la natura (il mio colore preferito è il verde).
Premesse tutte queste cose, la gente che si incazza per queste ESSE secondo me ha qualcosa che non va.
Un mio cugino e la moglie, siccome non avevano figli, trattavano il loro cane come un bambino. Appena hanno adottato un bambino il cane è tornato ad essere un cane.
La signora che tiene il cane come se fosse il figlio e vuole che il papa lo benedica è una delle tante assurdità del nostro tempo.
Il papa ha fatto benissimo a rifiutarsi. I fanatici animalisti non rompessero il CI e iniziassero ad andare dallo psicologo (c’è pure un bonus).