Perché la versione italiana del Cantante Mascherato fa così schifo rispetto all’originale coreana?

In Corea del Sud bravura e popolarità coincidono, quindi un cantante con incredibili doti canore diventa anche popolare. In Italia, invece, funziona in un altro modo


La versione originale del cantante mascherato, se non lo sai, è quella della Corea del Sud. In Corea del Sud bravura e popolarità coincidono, quindi un cantante con incredibili doti canore diventa anche popolare.

In Italia, invece, funziona in un altro modo e lo spiego con un esempio.

Da alcuni giorni Amadeus sta conducendo un nuovo programma su Rai 1 e si chiama “Affari tuoi“. In pratica, ci sono 20 pacchi che corrispondono alle 20 regioni italiane. Ogni pacco rappresenta una somma in denaro. Il concorrente deve beccare la somma più alta possibile. In realtà i concorrenti sono 20 (uno per ogni regione). Ogni sera ne viene estratto uno e gli altri devono aprire i vari pacchi che il concorrente di turno nomina.

Tra le persone che “custodiscono” il pacco ce un ragazzo biondo ossigenato con il taglio alla moda. Amadeus, (che è anche il presentatore del Festival di Sanremo) gli dice: “hai proprio un bel taglio di capelli ed hai pure un bel sorriso, potresti proprio fare il cantante“. Ecco, questo è il cantante in Italia.

Ora, tornando alla versione coreana del Cantante Mascherato, cantanti bravi e famosi indossano una maschera e altri cantanti e volti noti dell’ambiente musicale devono indovinare chi si nasconde dietro la maschera. Ovviamente il cantante canta canzoni che non fanno parte del suo repertorio camuffando la voce.

In Italia, invece, nella prima versione hanno provato a mettere dei cantanti, ma li hanno presi dal frigorifero. Nelle versioni successive, ci sono soprattutto vip dello spettacolo.

In tutte le versioni, a differenza di quella coreana in cui sono semplicemente nascosti da una maschera, qui in Italia si vestono da CI (cioè, da pupazzi e roba del genere).

Giusto per completare l’opera, nella versione coreana cantano dal vivo, mentre in quella italiana registrano prima la canzone e poi cantano in playback.

Ora, io che amo la musica, sono un musicista e un cantante, come faccio a guardare una ESSE del genere? Un programma musicale di gente che non sa cantare, quelli che sanno cantare hanno 200 anni, scelgono canzoni di EMME, e si vestono come CI?

Un programma per attirare chi ama la musica l’hanno trasformato nell’ennesimo programma trash. Siccome questo programma compete con Maria De Filippi, ovviamente ESSE per ESSE, vince la ESSE migliore.

Se, invece, Milly Carlucci, che oltre ad essere la conduttrice, è anche quella che sceglie i cantanti e organizza tutto, avesse messo 10 cantanti italiani famosi e dotati vocalmente e avesse messo una giuria competente di gente famosa che canta, tutti quelli come me (che siamo tanti) sarebbero rimasti incollati alla tv.

arquen

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