Il sindaco di Ercolano ha partecipato a Ginevra all’incontro dal titolo “Sindaci, Diritti Umani e Revisione Periodica Universale delle Nazioni Unite”
Il 15 novembre, Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci, ha partecipato a Ginevra all’incontro dal titolo “Sindaci, Diritti Umani e Revisione Periodica Universale delle Nazioni Unite“.
A giugno aveva partecipato al programma “International Visitor Leadership Program” (IVLP) del Dipartimento di Stato Usa:
“Negli Stati Uniti ho avuto la possibilità di confrontarmi e di raccontare il nostro impegno in favore della democrazia e contro la corruzione, il prossimo martedì 15 novembre invece racconteremo alle Nazioni Unite a Ginevra quello che è il modello Ercolano. Sono davvero onorato di poter rappresentare l’Italia ed Ercolano a questa sessione della Revisione Periodica Universale organizzata dal Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU. Un riconoscimento prestigioso che conferma che siamo sulla strada giusta, che per garantire libertà e sicurezza dobbiamo continuare ad investire in cultura, perché l’istruzione è l’arma più potente che abbiamo a disposizione per migliorare la qualità della vita nei nostri territori“.
Sull’incontro del 15 novembre ha, invece, detto:
“Siamo sulla strada giusta, il modello Ercolano funziona e viene riconosciuto anche presso le Nazioni Unite. Torno da Ginevra con maggiore consapevolezza che il nostro progetto di sviluppo e crescita della città sia corretto. Solo una visione complessiva (che renda protagonisti tutti e si fondi sul rispetto dei diritti umani, sulla lotta alla corruzione, sulla promozione del turismo e della cultura) può determinare un miglioramento della qualità della vita“.
Il sindaco di Ercolano si è confrontato con l’Ambasciatore Gian Lorenzo Cornado (rappresentante permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a Ginevra), e con Gianni Magazzeni, chief UPR Branch office of United Nation (Alto Commissariato Diritti Umani).
L’intervento alle Nazioni Unite è arrivato all’indomani della partecipazione, quale unico rappresentante dell’Unione Europea, al “Summit for Democracy” organizzato negli USA dal Dipartimento di Stato statunitense:
“Un’esperienza che mi ha portato a confrontarmi con altri 5 sindaci provenienti da diverse parti del mondo. Ognuno con il suo bagaglio di esperienza e con una diversa visone di futuro anche in ordine ai diritti umani. Un riconoscimento prestigioso che conferma che Ercolano è sulla strada giusta e che per garantire libertà e sicurezza ai cittadini è necessario investire nella scuola, perché l’istruzione è l’arma più potente che abbiamo a disposizione per migliorare la qualità della vita nei nostri territori“.